Il concetto di remunerazione equa per i servizi resi ha radici profonde, che risalgono all'età medievale e oltre. Originariamente coniato come "justum pretium" dal filosofo e teologo San Tommaso d'Aquino, il concetto di "prezzo giusto" ha resistito alla prova del tempo, evolvendosi nel moderno principio dell' "equo compenso" nel settore delle professioni.
Nell'alto Medioevo, l'idea del "justum pretium", o "prezzo giusto", era fondamentale per l'etica economica cristiana. Proposta e sostenuta da figure come San Tommaso d'Aquino, questa filosofia sosteneva che il prezzo di un bene o di un servizio dovrebbe corrispondere al suo vero valore, garantendo equità e giustizia nelle transazioni economiche.
Questo concetto rifletteva la visione di San Tommaso di un'economia basata sulla giustizia, dove le transazioni erano equilibrate e non c'erano né vincitori né vinti. Il "justum pretium" era inteso come uno strumento per prevenire l'ingiustizia economica e promuovere un sistema equo e sostenibile.
Il moderno principio dell' "equo compenso" condivide molte di queste idee fondamentali. Come il "justum pretium", l' "equo compenso" sostiene che la remunerazione per un servizio dovrebbe riflettere il suo vero valore. Questo valore è determinato da vari fattori, come la quantità e la qualità del lavoro svolto, l'esperienza del professionista e la complessità dell'incarico.
Nel settore delle valutazioni immobiliari, l'equo compenso è fondamentale per garantire che i valutatori siano adeguatamente retribuiti per il loro lavoro. Questo non solo garantisce una giusta remunerazione per i professionisti, ma contribuisce anche a mantenere elevati standard di qualità nel settore.
La recente Legge 49/2023, ampiamente discussa sul sito www.equo-compenso.it, si prefigge proprio di garantire questo equo compenso nel settore delle stime e valutazioni immobiliari in Italia. Un passo avanti importante per assicurare che la filosofia del "justum pretium" continui a vivere nel nostro tempo.
Così, dal Medioevo alla moderna industria immobiliare, il concetto di remunerazione equa ha mantenuto la sua rilevanza. Sia che si parli di "justum pretium" o di "equo compenso", l'obiettivo rimane lo stesso: garantire che il valore del lavoro sia riconosciuto e retribuito in modo giusto ed equo.
In questo senso, il settore delle stime e valutazioni immobiliari non è solo un settore economico, ma anche un portatore di valori e principi antichi. E, grazie a risorse come www.equo-compenso.it, questi principi continuano a essere promossi e difesi anche in un mondo in continua evoluzione.
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Fonte: www.equo-compenso.it
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